
Insomma, la settimana che ci proietterà verso l'inizio del 2026 mostrerà importanti cambiamenti sul fronte meteorologico: passeremo da uno scenario stabile, soleggiato e tutto sommato anche mite per il periodo, al crudo Inverno e anche a un po' di maltempo.
L'ANTICICLONE SALUTA, ARRIVANO PIOGGIA E NEVE
Dopo un Lunedì 29 Dicembre che trascorrerà ancora in compagnia dell’alta pressione, ma anche disturbato da alcune nebbie e nubi basse al Nord, a partire dalla giornata di Martedì 30 Dicembre si percepiranno i primi effetti di un cambio della circolazione: lo sbilanciamento verso nord dell’alta pressione favorirà infatti l’ingresso di venti freddi sull’Italia, collegati a masse d’aria gelida in arrivo direttamente dal Circolo Polare Artico.
La giornata sarà caratterizzata da un lieve peggioramento del tempo sui settori adriatici centro-meridionali e successivamente sulle coste tirreniche meridionali. Sono previste precipitazioni deboli, però a carattere nevoso fino in collina sugli Appennini central, specie in serata.
Proseguirà il bel tempo sul resto delle regioni, ma sempre con la presenza di qualche nebbia al Nord.
Con l’inizio del nuovo anno, l’atmosfera subirà l’ennesimo cambiamento. Si attenueranno le correnti d’aria fredda sotto l’incalzare di venti di Libeccio, che annunceranno un graduale peggioramento del tempo a partire dalle regioni tirreniche, dove entro sera potranno anche verificarsi piogge sparse e qualche nevicata sui rilievi intorno ai 900/1000 metri.
Si aprirà così un nuovo capitolo sul fronte meteorologico, dove torneranno a governare le correnti più umide e meno fredde di origine oceanica che, da Venerdì 2 Gennaio e per gran parte del weekend provocheranno una forte instabilità, in particolare per il Nord e per il versante tirrenico.