Il test, condotto lo scorso 14 maggio nel deserto del New Mexico, rappresenta un momento storico per l’aviazione civile e militare. A differenza dell’unico precedente (il lancio nel 2024 da parte dell’agenzia spaziale giapponese JAXA, effettuato nello spazio), la prova statunitense è avvenuta in atmosfera, simulando le reali condizioni operative per un volo a velocità estreme.
Secondo Venus Aerospace, il motore potrebbe permettere a un aereo come lo Stargazer M4 di coprire la tratta New York-Parigi in soli 55 minuti, aprendo le porte a una rivoluzione nei trasporti intercontinentali. Il velivolo, attualmente in fase di sviluppo, sarà in grado di trasportare passeggeri a bordo, combinando velocità e affidabilità con una tecnologia fino ad oggi confinata alla ricerca avanzata.
L’obiettivo è ambizioso, ma il successo del test fa intravedere un futuro in cui il supersonico non sarà più solo un ricordo del Concorde, bensì una concreta realtà commerciale. Il VIDEO CORRIERE in alto.
