Di fatto si tratta del 5° Uragano più potente di sempre per i valori di pressione scesi al suo interno fino a 897hpa. I venti al suo interno hanno sfiorato i 300 km/h. Nello Stato della Florida è stata dichiarata l'emergenza, perché la potenza dell'uragano atteso è "letteralmente catastrofica", ha detto la prima cittadina Jane Castor; proseguendo: "posso dirlo senza alcuna drammatizzazione: se scegliete di rimanere in una di quelle aree di evacuazione, morirete".
Nelle ultime ore l'Uragano Milton ha raggiunto la Categoria 5 (la massima) con venti medi a 290 km/h. Il National Hurricane Center prevede un'onda di marea senza precedenti, tra i 2,4 e i 3,6 metri nella baia di Tampa, quasi il doppio dei livelli raggiunti durante l'Uragano Helene. Il rischio di inondazioni catastrofiche è elevatissimo; si tratta di un evento davvero pericoloso simile a uno tsunami per i danni che potrebbe provocare.
Non solo, sono previste precipitazioni abbondanti fino a 250 millimetri su gran parte della Florida peninsulare e delle Keys, con punte fino a 380 millimetri in alcune località.
Gli esperti sottolineano come il riscaldamento globale stia influenzando la formazione e l'intensità degli uragani. "L'aumento delle temperature superficiali degli oceani fornisce più energia per l'intensificazione rapida degli uragani", ha spiegato Philip Klotzbach, ricercatore di scienze atmosferiche presso la Colorado State University. Questo fenomeno si è manifestato chiaramente con Milton, che ha guadagnato forza a una velocità quasi record, passando da tempesta tropicale a uragano di categoria 5 in meno di 24 ore.