Questo primo vero assaggio di autunno per molte regioni, porterà un rapido deterioramento delle condizioni meteorologiche, con l'arrivo di piogge incessanti che coinvolgeranno buona parte della Penisola.
Ci aspettiamo precipitazioni diffuse su tutto il Centro-Nord con fenomeni abbondanti in Lombardia e Triveneto, ma questo peggioramento sarà particolarmente severo su altre regioni che tra poco andremo ad analizzare.
L'ondata di maltempo non si esaurirà in un solo giorno: la perturbazione persisterà anche Martedì 21 Ottobre, coinvolgendo in modo massiccio soprattutto le regioni del Centro Italia, dove si attendono rovesci diffusi e possibili criticità.
LUNEDI' 20: VIOLENTA PERTURBAZIONE, LE AREE PIU' A RISCHIO
Il pericolo maggiore si concentrerà tra la giornata di Lunedì 20 e le prime ore di Martedì 21, in particolare su Liguria di Levante e alta Toscana. L'interazione tra la massa d'aria atlantica e l'energia potenziale fornita dai mari ancora caldi provocherà la formazione di un profondo Ciclone sul Mar Ligure (Genoa Low). Questa dinamica creerà una pericolosa convergenza di venti e le condizioni ideali per lo sviluppo di temporali autorigeneranti: fenomeni eccezionali, noti per la capacità di stazionare sulla stessa zona per ore, scaricando quantità d'acqua elevatissime e potenzialmente devastanti.
Come scritto prima la perturbazione non mollerà la presa neanche Martedì 21 Ottobre. Il ciclone sul Ligure si sposterà, convogliando il maltempo in maniera massiccia sulle regioni del Centro Italia, in particolare su Lazio, Umbria e Marche, dove si attendono rovesci diffusi e, localmente, nuovi forti temporali. La situazione rimarrà critica anche per queste aree.