Nella fattispecie, la colpa è di di una vasta area depressionaria ben presente tra Europa centro-settentrionale e oceano Atlantico che continua a pilotare perturbazioni fin verso il bacino del Mediterraneo.
Dopo un avvio di settimana con più sole e temperature gradevoli, già da Mercoledì 2 Ottobre le condizioni meteo sono previste in forte peggioramento con le prime precipitazioni sulle regioni del Nord. La nostra attenzione si concentra tuttavia soprattutto sulla successiva notte e sulle prime ore di Giovedì 3 Ottobre quando l'ingresso irruento di correnti fresche ed instabili sul bacino del Mediterraneo favorirà la genesi di un insidioso ciclone.
Proprio a causa della rapidità con cui avverrà l'irruzione e della tanta energia in gioco, nonché dei forti contrasti tra masse d'aria completamente diverse, potrebbero venirsi a creare le condizioni ideali per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche in grado di scatenare forti colpi di vento e locali nubifragi, dapprima al Centro-Nord, in estensione poi anche al Sud e sulle due Isole Maggiori.
Questa bassa pressione continuerà ad imperversare anche nel corso di Venerdì 4 Ottobre innescando precipitazioni al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori dove non escludiamo il rischio di allagamenti.

Il mese di Ottobre si preannuncia dunque movimentato almeno fino a tutta la prima decade a causa dei grandi movimenti in atto a livello emisferico (è previsto l'arrivo di altri fronti perturbati sull'Italia); non resta che seguire passo passo questa evoluzione che ci accompagnerà verso il cuore dell'Autunno.