
Abbiamo chiesto ad Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, se è d’accordo con questo esame meteo sinottico.
Sì, guardando verso il Nord-Ovest europeo potremo capire cosa succederà anche sul Mediterraneo. Le configurazioni meteo infatti sono tutte collegate tra loro: con una profonda bassa pressione, attualmente centrata sul Mare del Nord, le piogge bagneranno gran parte del Centro-Nord italiano almeno fino a Sabato.
Da Domenica, con l’instaurarsi di un robusto campo di alta pressione tra Inghilterra e Scandinavia, il Mediterraneo centrale resterà invece sede di una goccia fredda associata a frequenti temporali in Italia.
Quindi, sia che un ciclone domini il Regno Unito sia che l’Anticiclone delle Azzorre guadagni terreno verso quelle zone, il tempo resterà incerto in Italia?
Esatto, il tempo resterà incerto almeno per una decina di giorni nel sud del Continente, compresa gran parte dell'Italia, almeno fino al 20 Aprile.
Cosa succederà nel dettaglio?
Un ciclone sul Nord Europa spingerà verso l’Italia due perturbazioni, la prima in transito in queste ore, la seconda nella giornata di Sabato.
Questa prima perturbazione sarà la più intensa con abbondanti piogge sul Triveneto, tanta neve sulle Alpi centro-orientali oltre i 900 metri di quota e venti di burrasca sul fianco occidentale del Paese.
Da domani il maltempo si allontanerà temporaneamente?
In parte sì, durante la giornata interciclonica, quella di domani, troveremo solo qualche rovescio a macchia di leopardo, in particolare al Centro-Sud
Da Sabato, invece, assisteremo al ritorno del maltempo con l’arrivo di un secondo ciclone: sono previste piogge dalla Toscana alla Sicilia, mentre il Nord dovrebbe essere inizialmente saltato. Solo Domenica sono attese delle precipitazioni al Settentrione, specie a sud del fiume Po, con il rientro di correnti orientali umide dall’Adriatico verso la Val Padana.
Con il posizionarsi dell’Anticiclone delle Azzorre sull’Inghilterra, la nuova settimana vedrà una bassa pressione protagonista sul Mediterraneo Centrale: sono attesi frequenti temporali pomeridiani almeno fino a Giovedì 20 Aprile.
Possiamo dunque dire che, finalmente, ritroviamo un mese movimentato dopo un Inverno piuttosto piatto: tante precipitazioni, vento, anche neve in un contesto che continua a rimanere asciutto solo al Nord-Ovest dove persiste la pesante siccità figlia di un meteo anomalo degli ultimi 24 mesi.