Ed anche la prima settimana del mese di Luglio vedrà proseguire questo trend, a causa dell'ingresso di un ennesimo fronte temporalesco in discesa dall'Europa settentrionale che provocherà precipitazioni dapprima al Nord e poi anche sul resto dell'Italia.
Tuttavia, gli ultimi aggiornamenti hanno appena fatto emergere una possibile importante svolta con conseguenze dirette sull'Italia già entro la metà del mese.
Aumentano infatti le possibilità che si venga a formare una particolare configurazione a livello emisferico denominata blocco a omega (dal nome dell'ultima lettera dell'alfabeto greco): la possiamo identificare come un'area anticiclonica di origine africana "bloccata e alimentata" da due centri di bassa pressione localizzati ai suoi lati (uno tra Penisola iberica e Isole Britanniche e l'altro sull'Europa sud-orientale), in grado di stazionare in un'ampia zona per molto tempo. Così, laddove troviamo l'area ciclonica (indicata con la "B" nella mappa sottostante), si possono verificare lunghi periodi di maltempo con piogge persistenti e, in determinate situazioni, anche un serio rischio di alluvioni.
Questo è ciò che potrebbe accadere sull'Italia (che si troverà proprio nel mezzo del campo di alta pressione) indicativamente dal 8/10 Luglio in avanti.
Sembrerebbe dunque palesarsi una fase molto calda su tutta l'Italia dopo un avvio di stagione sottotono: vedremo se questa tendenza verrà confermata anche con i prossimi aggiornamenti o se ci saranno ulteriori cambiamenti.