Insomma, non è ancora il momento di mettere da parte costumi e infradito. L’estate, almeno sul fronte meteo, ha deciso di giocarsi un inatteso colpo di coda. Dopo un avvio di Settembre che ha alternato giornate più fresche al Nord a qualche episodio instabile anche nelle zone interne del Centro, lo scenario sta per cambiare in modo piuttosto deciso.
Un campo di alta pressione, con caratteristiche subtropicali e origine nordafricana, è infatti in fase di espansione sul Bacino del Mediterraneo e nelle prossime ore inizierà a influenzare in maniera più netta anche il quadro meteorologico italiano. Si tratta di un anticiclone ben strutturato in quota, che tenderà a consolidarsi fino al prossimo fine settimana, riportando condizioni di tempo stabile e caldo anomalo su gran parte del Paese.
Temperature in netto rialzo, soprattutto al
Sud
L’anomalia più evidente sarà legata alle temperature:
si prevedono valori molto superiori alla media del periodo,
specialmente sulle regioni meridionali e sulle due
maggiori isole italiane. A partire da Lunedì
15 Settembre, la colonnina di mercurio potrà toccare i 33°C
in alcune località della Sicilia e della Sardegna,
valori più comuni nel cuore di Agosto che non nella
seconda metà di Settembre.
Nelle città dell’entroterra siculo, come Caltanissetta
o Enna, e nelle aree interne del sud Sardegna,
si potranno sfiorare picchi anche leggermente superiori, in
particolare nelle ore centrali del giorno. Questo caldo, per quanto
non eccezionale in senso assoluto, risulta fuori scala rispetto alle
medie climatologiche di riferimento per questo
periodo dell’anno.
Il Centro Italia non sarà esente da questo
riscaldamento: a Roma, Firenze e
nelle vallate umbre, le massime potrebbero aggirarsi attorno ai 29°C,
con locali punte fino a 30°C. Solo il Nord
Italia, in particolare le aree alpine e prealpine,
continuerà a risentire di una maggiore variabilità
atmosferica, per effetto di alcune infiltrazioni
instabili provenienti da ovest. Tuttavia, anche qui il
termometro tenderà a salire, con Milano, Torino
e Bologna che potranno raggiungere o superare i
27/28°C.
L’espansione dell’anticiclone africano non si
limiterà all’inizio della settimana. Da Giovedì 18
Settembre si attende una nuova spinta calda
verso l’Italia, favorita da un ulteriore arretramento del flusso
perturbato atlantico verso le isole britanniche e la penisola
iberica. Questo permetterà all’aria calda di risalire liberamente
dal deserto del Sahara, consolidando una fase molto
stabile e calda su tutto il territorio
nazionale.
Il fine settimana del 20-21 Settembre si
preannuncia quindi quasi estivo in molte zone,
soprattutto in Puglia, Calabria,
Basilicata e ancora una volta su Sicilia
e Sardegna, dove non si esclude che vengano
registrati picchi oltre i 34°C nelle aree interne
poco ventilate. Il caldo sarà secco in montagna, ma umido lungo le
coste, rendendo l’afa più opprimente nei principali centri urbani
costieri, come Napoli, Palermo e
Cagliari.
Un settembre sempre più estivo: il trend climatico si
conferma
Negli ultimi anni, il mese di Settembre sta
mostrando una tendenza sempre più chiara: prolungare le condizioni
estive ben oltre il tradizionale termine del 31
Agosto. Non si tratta di un evento isolato. I dati degli ultimi
decenni mostrano un progressivo slittamento delle stagioni, con
Settembre che assume spesso caratteristiche più
simili a Giugno che non a un mese autunnale.