Bikini Off: l'App che spoglia le ragazze a loro insaputa ora è sotto accusa, vediamo come funziona

Bikini Off: l'App che spoglia le ragazze a loro insaputa ora è sotto accusa, vediamo come funziona

Bikini Off: l'App spopola tra i giovanissimi
C'è una nuova APP che spoglia le ragazze, a loro insaputa. Si chiama BIKINIOFF e sta diventando ogni giorno più popolare, creando peraltro non pochi problemi.

Si tratta sostanzialmente di un sistema che crea automaticamente dei nudi falsi, ma piuttosto realistici, partendo da un'immagine fornita dall'utente: ancor più grave, non ha limitazioni per l'età ed è recentemente balzato agli onori delle cronache poiché usato da un gruppo di ragazzini per "spogliare" le compagne di scuola. Il gruppetto è stato accusato di di aver modificato le foto di 5 compagne di classe e di averle condivise (anche se l'inchiesta è stata poi archiviata).
Niente Photoshop o fotoritocco, ha fatto tutto un bot, BIKINIOFF, appunto.

Non è una vera e propria APP scaricabile dagli store, ma è accessibile solamente tramite Telegram: è un bot, ovvero un sistema automatico che crea dei deepfake, immagini che utilizzano l'intelligenza artificiale per elaborazioni profonde e credibili, spesso indistinguibili dalle originali.
Utilizzarlo è pericolosamente semplice: basta infatti inviare una foto al bot (una qualsiasi foto, anche tratta da Instagram o Facebook) e in pochi secondi ecco il risultato: gli abiti spariscono.
Il primo utilizzo è gratis, poi si devono acquistare dei crediti pagabili in ogni modo, dalle carte di credito a PayPal, passando per le criptovalute e Google Pay.

Questo perverso sistema è stato creato da un'azienda estone, la Crystal Future OÜ, con sede a Tallinn e come detto, non pone limiti di età per essere utilizzato, chiunque può accedervi e realizzare i falsi, anche ragazzini di 13 anni.

iLMeteo è anche su WhatsApp!
Iscriviti per essere sempre aggiornato.