"Gli ultimi 6-9 mesi sono stati eccezionalmente secchi e per la prima volta i granchi, che di solito si spostano tra ottobre e novembre, hanno deposto le uova a febbraio e in un numero inferiore rispetto alla media stagionale", spiega Brendan Tiernan, a capo del programma per la conservazione della specie a rischio. Il VIDEO REPUBBLICA in alto.
