Papa Francesco, quadro Complesso: gli aggiornamenti sulle condizioni di salute del Pontefice

Il quadro clinico di Papa Francesco continua a suscitare grande apprensione; vediamo gli ultimi aggiornamenti.

Aggiornamento Venerdì 14 Marzo ore 20:30 - Non vengono comunicate ulteriori novità sulla salute del papa, se non che la situazione è stabile e questa volta i medici del Gemelli hanno deciso di non redigere il solito bollettino medico. Si presume che verrà diramato nella serata di sabato 15 marzo, ma che via via le comunicazioni saranno meno frequenti.

Aggiornamento Giovedì 13 Marzo ore 20:00 - Le condizioni di salute di Papa Francesco restano stazionarie, in un quadro che il Vaticano definisce ancora "complesso". Nel giorno in cui non è stato diffuso un nuovo bollettino medico ufficiale, la Sala Stampa Vaticana ha riferito che il Pontefice necessita di tempo per recuperare le energie e le forze dopo il ricovero al Policlinico Gemelli di Roma, dove si trova dal 14 febbraio a causa di una polmonite bilaterale.

I medici mantengono un atteggiamento di "prudenza" e, pur non escludendo un nuovo aggiornamento ufficiale, non lo ritengono imminente. Secondo quanto riferito dal Vaticano, alcuni parametri clinici necessitano ancora di miglioramenti per poter parlare di una fase diversa del decorso clinico.

Anche nella giornata odierna, Papa Francesco ha alternato l’ossigeno ad alti flussi durante il giorno e continuerà a utilizzare la ventilazione meccanica non invasiva, tramite maschera, durante la notte per favorire un riposo adeguato. Il Vaticano ha inoltre specificato che questa "ventilazione alternata" è in corso da settimane, da quando si sono manifestate le crisi respiratorie che hanno richiesto il ricovero. Parallelamente, il Pontefice prosegue con le sedute di fisioterapia respiratoria per agevolare il recupero.

Al momento, non è possibile fare previsioni sui tempi di dimissione del Santo Padre, sebbene i medici abbiano sciolto la prognosi. La Settimana Santa si avvicina, ma resta ancora troppo presto per stabilire se Papa Francesco potrà partecipare alle celebrazioni pasquali. In passato, in situazioni simili, erano state trovate soluzioni alternative per consentirgli di presiedere almeno alcune funzioni liturgiche, ma sarà necessario attendere ulteriori sviluppi per comprendere quali decisioni verranno prese nei prossimi giorni.

Aggiornamento Mercoledì 12 Marzo ore 12:00 - Papa Francesco ha trascorso una notte serena al Policlinico Gemelli, con condizioni di salute che appaiono stabili e in lieve miglioramento. Lo ha reso noto la Sala Stampa Vaticana, in attesa del nuovo bollettino medico previsto nel tardo pomeriggio.

Sebbene i medici abbiano deciso di sciogliere la prognosi, il quadro clinico del pontefice resta complesso e non sono ancora state definite le tempistiche per le sue dimissioni dall’ospedale. Anche questa mattina, dalla sua stanza, Papa Francesco ha seguito in videocollegamento gli esercizi spirituali e ha proseguito le terapie, incluse la fisioterapia motoria e respiratoria.

L’attenzione del mondo resta alta sulle sue condizioni, mentre il Vaticano continua a monitorare da vicino la situazione.

Aggiornamento Martedì 11 Marzo ore 20:00 - La stampa vaticana comunica che il “Pontefice è stabile con lievi miglioramenti in un quadro complesso. Ha continuato la terapia farmacologica. Per quanto riguarda la ventilazione, oggi ha ricevuto la somministrazione dell'ossigeno con i naselli ad alto flusso”. Non è stato specificato se questa notte il Papa indosserà la maschera per la ventilazione meccanica.

Aggiornamento Martedì 11 Marzo ore 12:00 - Papa Francesco continua a mostrare segni di miglioramento nel suo stato di salute. Secondo quanto riferito dalla Sala Stampa Vaticana, il Pontefice "è di umore buono anche perché sta meglio, conversa con le persone che gli stanno intorno". Le cure proseguono regolarmente, con terapie mediche e fisioterapia sia respiratoria che motoria per garantire un recupero ottimale.

Aggiornamento Lunedì 10 Marzo ore 19:00 - ''Le condizioni cliniche del Santo Padre continuano ad essere stabili'', si legge nel bollettino pubblicato dal Vaticano, ma ''i miglioramenti registrati nei giorni precedenti si sono ulteriormente consolidati, come confermato sia dagli esami del sangue che dall'obiettività clinica e dalla buona risposta alla terapia farmacologica. Per tali motivi i medici nella giornata di oggi hanno deciso di sciogliere la prognosi''. Come riporta CORRIERE.IT

''Tuttavia'', segnala ancora il bollettino della Santa Sede, ''in considerazione della complessità del quadro clinico e dell'importante quadro infettivo presentato al ricovero, sarà necessario continuare, per ulteriori giorni, la terapia medica farmacologica in ambiente ospedaliero''.

Aggiornamento Lunedì 10 Marzo ore 12:00 - Il Vaticano ha diffuso un aggiornamento sulle condizioni di salute di Papa Francesco. Il Pontefice ha trascorso una notte tranquilla e continua il suo riposo. Nel corso della giornata, ha ripreso le terapie di fisioterapia respiratoria e motoria. La somministrazione di ossigeno ad alti flussi con cannule nasali prosegue durante il giorno, mentre di notte viene utilizzata la ventilazione meccanica non invasiva. Nonostante alcuni lievi miglioramenti, il quadro clinico rimane complesso e la prognosi resta riservata. Un nuovo bollettino medico è previsto per questa sera.

Aggiornamento Domenica 9 Marzo ore 19:00 Per quanto riguarda le condizioni cliniche di papa Francesco, al ventiquattresimo giorno di ricovero, i medici questa sera non hanno emesso un bollettino di aggiornamento, e lo faranno domani. Dalle fonti vaticane si apprende che prosegue la situazione di stabilità, con lievi e graduali miglioramenti, all'interno di un quadro complesso. I medici oggi non si sono espressi, ma al momento non risulta che ci siano state decisioni sullo scioglimento della prognosi.

Aggiornamento Domenica 9 Marzo ore 15:00 - Non si parla di bollettino medico per la giornata festiva, ma di un aggiornamento sull'attività svolta dal papa. L'umore del papa è sempre buono. Anche se ci sono ancora criticità a livello di salute, i medici dicono che una vera svolta la si potrà avere soltanto quando non verrà più ventilato meccanicamente. Intanto il messaggio del Santo Padre nell'angelus: dal mio prolungato ricovero ringrazio per le preghiere.

Aggiornamento Sabato 8 Marzo ore 16:00 - Il bollettino medico rilasciato dalla Sala Stampa Vaticana l'8 marzo 2025 informa che Papa Francesco ha trascorso una notte tranquilla ed è attualmente a riposo. Il Pontefice è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dal 14 febbraio a causa di una polmonite bilaterale. Nonostante l'età avanzata di 88 anni e precedenti problemi polmonari, le sue condizioni sono stabili, senza episodi recenti di insufficienza respiratoria o febbre. Continua le terapie e le attività lavorative, incluse le nomine ecclesiastiche.

Aggiornamento venerdì ore 19:00 Papa Francesco, come negli ultimi giorni prosegue la ventilazione alternata. Di giorno Bergoglio è aiutato da una ventilazione a alti flussi, quindi con i naselli, la notte da una ventilazione meccanica non invasiva e quindi con una maschera. Lo si apprende dalla sala stampa della Santa Sede in merito alle condizioni di salute di Papa Francesco.

Aggiornamento Giovedì ore 20:00 - Le condizioni di salute del Santo Padre rimangono stabili. A riferirlo è il bollettino della Sala stampa Vaticana, che aggiorna sulle condizioni cliniche del Pontefice: "Anche oggi non ha presentato episodi di insufficienza respiratoria. Il Santo Padre ha continuato con beneficio la fisioterapia respiratoria e quella motoria. I parametri emodinamici e gli esami del sangue sono rimasti stabili".

Aggiornamento Giovedì ore 09:00 "La notte è trascorsa tranquilla" per Papa Francesco che "sta ancora riposando”. E’ l'ultimo aggiornamento del Vaticano, oggi 6 marzo, sulle condizioni di salute del Pontefice ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dal 14 febbraio scorso per una polmonite bilaterale.

Il mondo intero guarda con apprensione alla salute del Santo Padre, sperando in una rapida stabilizzazione e recupero. L’auspicio è che Papa Francesco possa superare questo delicato momento, continuando a guidare con la sua consueta determinazione e saggezza.