Nel corso delle ultime 48 ore, il quadro meteorologico ha subito un'ennesima trasformazione: da un contesto stabile e calda si è passati a condizioni decisamente più dinamiche e fresche, almeno per quanto riguarda le regioni settentrionali e gran parte del Centro. Diverse criticità segnalate al Centronord, specie in Liguria, dove la parte orientale della regione è stata colpita da piogge battenti.
Tutta colpa di un flusso di correnti fresche ed instabili in discesa dal Nord Europa che provocheranno la formazione di un pericoloso ciclone sul Mediterraneo tra la notte e le prime ore di Venerdì 3 Maggio. Vista la tanta energia potenziale in gioco ed i contrasti tra masse d'aria diverse aumenterà il rischio di eventi meteo estremi come nubifragi e grandinate. Occhi puntati in particolare sulle regioni del Centro dove sono previste le precipitazioni più intense; col passare delle ore saranno possibili dei rovesci temporaleschi anche sulle Alpi (in locale estensione alle vicine pianure della Lombardia e del Triveneto), sulla Campania e sulla Puglia.
ALLERTA della PROTEZIONE CIVILE
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte– alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento(www.protezionecivile.gov.it).
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di Venerdì 3 Maggio, allerta gialla su alcuni settori di Piemonte, parte della Toscana, su Lazio, Umbria, Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e alta Calabria.