Dopo il refrigerio che ha caratterizzato un po' tutta la scorsa settimana, l’anticiclone africano,è tornato in grande stile e ha deciso di riprendersi la scena nel bacino del Mediterraneo. Niente di troppo strano, intendiamoci.
Siamo entrati nel cuore dell’Estate, quella vera, quella che ti incolla alla sedia e ti fa abbracciare l’aria condizionata come un vecchio amico. Secondo la climatologia, proprio il periodo che va dalla metà di Luglio alla prima decade di Agosto è quello più caldo caldo dell’anno.
Giovedì 17 Luglio sarà l'eccezione che conferma la regola: il ruolo del guastafeste sarà impersonato da un fronte instabile che, provocando un break temporalesco, timidamente rinfrescherà il Nordest e le regioni centrali adriatiche. Tuttavia, seppur insidioso, il break sarà piuttosto fugace.
Da Venerdì 18 Luglio, infatti, e poi per tutto il weekend, l’alta pressione africana tirerà su una vera e propria "cupola di caldo e afa" che si estenderà impietosamente su tutta l’Italia, lasciando solo qualche spiraglio meno rovente all'estremo Nord, dove l’Atlantico cercherà ancora di farsi sentire con un soffio di ribellione.
DOVE SOFFRIREMO IL CALDO
Saranno le regioni del Centro-Sud a guadagnarsi la maglia nera del caldo: 40°C diffusi, con picchi anche oltre i 42/43°C tra Sardegna, Sicilia, Basilicata e Puglia. Le città più roventi? Cagliari, Palermo, Matera, Foggia… un tour infernale, praticamente.
Non si starà poi tanto meglio in Emilia Romagna e Toscana: su queste regioni si arriverà come minimo a 35/36°C.
La calura africana avrà un briciolo di clemenza in più solamente per il Nord: a Milano e Torino, per esempio, i termometri dovrebbero fermarsi a 32/33°C, ma sulla Valle Padana sarà l'afa a complicare le cose
Ma non fateci troppo affidamento: anche in questo caso la tregua sarà breve. L’anticiclone africano, come un attore protagonista a cui non piace uscire di scena, sembra intenzionato a tornare immediatamente sul palco.