Le condizioni meteo sono attese in peggioramento già a partire dalla Domenica delle Palme (13 Aprile) a causa dell'attacco di un fronte freddo polare in discesa dal Nord Europa, in grado di scatenare forti precipitazioni che si protrarranno fino alle prime ore di Lunedì 14 Aprile.
Gli ultimi aggiornamenti indicano il rischio di fenomeni abbastanza importanti, specie sulla Lombardia dove non escludiamo la possibilità di locali allagamenti e frane sulle zone montuose e collinari.
CICLONE ATLANTICO: FRONTI INSTABILI A PIU' RIPRESE
Quella della Domenica delle Palma sarà solo una prima perturbazione che rischia di aprire una ferita atmosferica, segnando un importante cambio di scenario a livello emisferico con la ripresa del flusso perturbato atlantico: dall'oceano, infatti, l'approfondirsi di un ciclone invierà poi a più riprese fronti instabili con il rischio di piogge battenti, in particolare al Centro-Nord.
NUBIFRAGI E GRANDINATE: DATE E ZONE A RISCHIO
Occhi puntati su Martedì 15, Mercoledì 16 e Giovedì 17 Aprile quando sono previste le precipitazioni più intense in particolare sulle regioni del Centro-Nord. Sarà lo scontro tra masse d'aria di origine diversa ad aumentare il rischio di eventi meteo estremi come nubifragi e pericolose grandinate.
Secondo gli ultimi aggiornamenti le zone più a rischio saranno soprattutto Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e alta Toscana dove localmente potrebbe cadere fino ad oltre 100/150 l/mq di pioggia in pochissimo tempo. Si tratta di una quantità d'acqua enorme, pensate che è l'equivalente delle precipitazioni attese in 1 mese intero.
Dopo una breve pausa asciutta e soleggiata attesa tra Venerdì 18 e Sabato 19 Aprile le condizioni meteo potrebbero subire un nuovo scossone perturbato: le giornate di Pasqua e Pasquetta rischiano di essere in parte rovinate dai temporali.
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