L’anticiclone Scipione l’Africano conquista tutta l’Italia e porterà un ulteriore aumento delle temperature fino a Domenica.
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, ricorda che, nella storia antica, Scipione l'Africano conquistò Cartagena in Spagna e vinse Annibale nella battaglia di Zama segnando la fine della seconda guerra punica e il declino di Cartagine come potenza.
Ai giorni nostri ‘Scipione’, l’anticiclone africano che prende il nome da Publio Cornelio Scipione Africano, uno dei più grandi strateghi militari di sempre, sconfiggerà il fresco e ogni speranza di refrigerio da qui a Domenica 15 Giugno.
Le temperature saliranno di 1°C al giorno e raggiungeranno 37°C a Firenze, 38°C a Terni, Oristano, Siracusa, Foggia e Ragusa, con picchi di 39°C nell’agrigentino e addirittura 42°C nelle zone più interne e remote della Sardegna pianeggiante.
Il caldo sarà dunque africano anzi, inizialmente farà più caldo a Roma che a Tunisi!
Dal punto di vista dello stato del cielo e dei fenomeni attesi, possiamo solo segnalare qualche breve acquazzone pomeridiano sulle Alpi occidentali tra Giovedì e Venerdì; Sabato l’instabilità aumenterà e ci sarà qualche rovescio in più sulle Dolomiti sempre nelle ore più calde della giornata, mentre Domenica potrebbe esserci una novità.
Il 15 Giugno, Domenica, ecco a sorpresa dei temporali anche in Pianura Padana dal tardo pomeriggio e un successivo ingresso di aria un po’ meno calda dalla Porta della Bora: con questa novità le temperature calerebbero in modo sostanziale ad iniziare dal Nord-Est durante la prossima settimana.
Una normalità che, però, finirà subito entro il Solstizio d’Estate con l’arrivo della seconda ondata di calore del 2025: è presto per parlarne, intanto prepariamoci a vivere in diretta la prima onda torrida o afosa da Nord a Sud.