Come spesso avviene, gli occhi saranno puntati soprattutto sulle aree pianeggianti del Nord, specie quelle di Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto, ma localmente anche le pianure di Toscana e le vallate appenniniche del versante tirrenico: su tutti questi settori si potranno verificare disagi alla circolazione stradale, proprio a causa di forti riduzioni della visibilità.
Tra i centri urbani maggiormente a rischio nebbia avremo, in particolare, Alessandria, Milano, Cremona, Lodi, Mantova, Ferrara, Piacenza, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Rovigo e Verona. Anche alcune aree costiere saranno a rischio come il riminese e il ravennate. Nelle zone di periferia e di aperta campagna di queste città la visibilità potrà risultare anche inferiore ai 50 metri.
Raccomandiamo dunque la massima prudenza a chi si metterà in viaggio su strade ed autostrade durante i prossimi giorni, dato che la nebbia potrà interessare anche importanti arterie autostradali, come per esempio la A1, in particolare nel tratto compreso tra Piacenza e Bologna.
Purtroppo, come già accennato in precedenza, non ci sarà solo il problema legato alle riduzioni della visibilità, ma anche l'aumento degli agenti inquinanti nelle città con conseguente peggioramento della qualità dell’aria: risulteranno particolarmente interessate da questo annoso problema città come Milano, Torino, Bologna, Verona, Roma e Napoli.