Dopo il trambusto dei giorni scorsi, segnati da una sventagliata di temporali che hanno messo in subbuglio soprattutto il Nord Italia, il cielo torna a sorridere sul nostro Paese. L’alta pressione di origine africana, seppur ancora timida e decentrata a sud-ovest, con il suo cuore caldo ben piazzato tra il Marocco e l’Atlantico, lascia spazio a un’Italia divisa tra sole, venti freschi e un clima decisamente più gradevole.
La giornata di Giovedì 10 Luglio si presenta con un volto amico. L’aria secca e frizzante che scivola lungo lo stivale, spinta da una saccatura in quota sull’estremo Nord-Est europeo, regala cieli sereni e un clima da pieno luglio... ma senza eccessi. Se di giorno il sole domina incontrastato da Nord a Sud, adesso sono le ore notturne e quelle immediatamente successive all’alba a regalare le sorprese migliori: termometri freschi, addirittura quasi “autunnali” nei fondi valle alpini, su alcuni tratti della valle Padana e nelle aree interne del Centro, con punte davvero rigide per il periodo. Una vera manna per chi ama dormire con le finestre aperte e la copertina sulle gambe!
NUOVI SEGNALI DI CAMBIAMENTO
Occhi puntati invece su Venerdì 11, perché sebbene il quadro meteorologico continui a mostrarsi perlopiù stabile, qualcosa comincerà a cambiare. La saccatura sull’Est Europa, incastrata tra le maglie di un vasto anticiclone continentale, accennerà una lieve ritirata verso ovest, collocandosi tra Polonia e Francia. Ecco allora che il Nordest italiano inizierà a sentire il fiato sul collo di un’instabilità latente.
Nel corso del pomeriggio, le prime avvisaglie: si formeranno rovesci e locali temporali sulle Alpi e Prealpi, con qualche colpo di tuono che potrebbe “scendere” fino alle rispettive pianure entro sera fino a raggiungere alcuni tratti della Lombardia. Niente di drammatico, sia chiaro, ma sufficiente a spezzare l’idillio del bel tempo perfetto.
La vigilia del weekend farà da spartiacque verso un fine settimana dai contorni più incerti. Sabato 12, infatti, sarà a rischio temporali su diverse zone del Nord, con particolare attenzione alle aree alpine e pedemontane, mentre Domenica 13 sarà coimnvolto anche parte del Centro destinato a rientrare nel mirino di qualche fenomeno instabile, soprattutto nelle zone interne appenniniche.
PER APPROFONDIRE: Meteo: Temporali come funghi nel Weekend, le regioni interessate Sabato e Domenica