Su scala generale, lo scacchiere europeo è dominato da due elementi principali. Sull'Europa meridionale e su parte di quella centrale, è presente un robusto anticiclone sub-tropicale, alimentato da aria molto calda in risalita dal Nord Africa. Appena a nord del nostro Paese, invece, prevale il flusso atlantico, che riesce temporaneamente a far avvertire la sua influenza sulle regioni settentrionali italiane, in particolare lungo l’arco alpino, sul settore prealpino e, localmente, sull’alta Valle Padana.
ATTENZIONE AI TEMPORALI VIOLENTI
Tra Martedì 3 e Mercoledì 4 Giugno il quadro meteorologico seguirà fedelmente questo scenario sinottico, con tanto sole e temperature elevate al Centro-Sud, ma anche con temporali localmente intensi sulle estreme regioni settentrionali, fenomeni in possibile sconfinamento verso le zone di pianura adiacenti, specialmente nella giornata di Mercoledì 4 Giugno, quando l’attività temporalesca rischia di estendersi su ampie porzioni della Pianura Padana occidentale, in particolare tra alto Piemonte e Lombardia.
A partire da metà settimana, e in particolar modo da Giovedì 5 Giugno, il flusso atlantico instabile tenderà a risalire di latitudine, aprendo così la strada a un ulteriore rinforzo dell’alta pressione africana su tutto il territorio nazionale. Ciò determinerà un weekend non solo stabile, ma soprattutto bollente, con temperature estremamente elevate che in alcune regioni potranno spingersi fino a sfiorare i 40°C, delineando una fase di caldo eccezionale e persistente.