Se le regioni del Sud e gran parte di quelle del Centro sono ben riparate dal promontorio di alta pressione, quelle del Nord risultano ancora lambite da infiltrazioni di aria umida e fresca di origine atlantica.
Già nel corso della mattinata si è registrata una più diffusa presenza di nubi su molte aree dell’arco alpino, soprattutto su quello orientale. Proprio su questi settori si stanno registrando i primi piovaschi, in particolare nelle zone di confine.
PREVISIONI PROSSIME ORE
Nelle prossime ore saranno proprio gli spifferi d'aria fresca a determinare, entro sera, un rapido
peggioramento del tempo su parte delle regioni settentrionali, in particolare sui rilievi del Nordest, con piogge e temporali che
andranno a coinvolgere in modo particolare sull’area del Triveneto,
dove i fenomeni potrebbero sconfinare verso i fondivalle alpini o, addirittura, verso la pianura più
orientale del Veneto e su gran parte del Friuli
Venezia Giulia.
Nel corso della giornata, inoltre, non è da
escludere che qualche precipitazione possa verificarsi nelle zone di confine tra la Liguria e la Toscana.
Entro
la serata il fronte instabile inizierà a scivolare lentamente verso
levante, andando a interessare il settore sud-orientale del Veneto,
l’Emilia orientale e il nord della Romagna,
dove insisterà anche per gran parte della notte, spingendosi fino ai
settori più settentrionali delle Marche.
Poche le variazioni invece per il resto del Paese,
dove il quadro meteorologico si manterrà più stabile e con
temperature sempre piuttosto elevate, soprattutto sulle regioni del
Sud e sulle due Isole Maggiori.
Questo breve intermezzo di instabilità si andrà poi ad assorbire già nel corso della giornata di Mercoledì 17 Settembre quando le ultime note d'incertezza, a carico del distretto adriatico, lasceranno spazio ad un rapido miglioramento in prospettiva di un ritorno a condizioni di tempo più stabile atteso per i prossimi giorni.
PER APPROFONDIRE: Meteo: Prossimi
Giorni, con il super Anticiclone sembrerà Agosto; Previsioni
Settimana