Proprio a cavallo di questo weekend, l'anticiclone africano si è nuovamente esteso su tutto il nostro Paese, riportando un'evidente stabilità atmosferica, ma soprattutto un grande caldo, con picchi di temperatura davvero esagerati per la fine di agosto e l'inizio di settembre.
L'anticiclone africano, tuttavia, comincia a dare qualche segnale di invecchiamento, come è giusto che sia, vista la stagione e, forse, anche considerato il fatto che soggiorna sul nostro Paese ormai da tanti mesi.
Insomma, nei prossimi giorni si intravedono cambiamenti sul fronte climatico.
Dopo una Domenica 1 e un Lunedì 2 settembre ancora bollenti, specialmente per le regioni del Sud e sulle due isole maggiori, con picchi fino a 39°C, il quadro meteorologico comincerà a deteriorarsi a partire dalle regioni del Nord e del Centro, dove una maggiore presenza di nubi e l'arrivo di alcuni temporali provocheranno un primo abbassamento delle temperature, anche di 3/4°C rispetto al rovente weekend.
Sarà questo il preludio a una fase climatica meno rovente, che comincerà ad avvolgere praticamente tutto il Paese e ci accompagnerà almeno fino a tutta la giornata di giovedì, quando un temporaneo e più marcato peggioramento del meteo potrà provocare un ulteriore calo termico su tutto il Paese.
Da Venerdì 6 l'anticiclone cercherà di riprendersi il maltolto, ma nonostante un ritorno a condizioni più stabili e un conseguente aumento delle temperature, il grande caldo non sembra essere in grado di avvolgere nuovamente l'Italia, quanto meno le regioni del Nord e gran parte del Centro.
Insomma, a conti fatti, tornerà il bel tempo, ma in un contesto climatico più mite e soprattutto maggiormente consono al calendario.
Sarà tuttavia necessario attendere ulteriori aggiornamenti per vedere se quanto appena descritto sarà confermato.