Come riporta l'agenzia di stampa Adnkronos, a ritornare non è solo l’influenza, ma in generale le malattie respiratorie virali con un aumento stimato al 20% rispetto alla solita media di questo periodo dell’anno. In merito all’argomento si è espresso il direttore scientifico della Società italiana malattie infettive e tropicali (Simit), Massimo Andreoni, affermando che “il picco di freddo di queste settimane aiuta le malattie da raffreddamento come l'influenza perché i virus penetrano meglio nelle mucose. Immagino che l'arrivo di temperature più miti e in linea con la stagione farà progressivamente spegnere l'influenza".
Al momento, i sintomi più comuni sono quelli parainfluenzali come la rinite (naso che cola) e la tosse. Alla luce di ciò, il dottor Antonio D’Avino consiglia ai genitori di lasciare che i propri bambini giochino di più all’aperto, nel verde, evitando la permanenza e la sedentarietà in luoghi chiusi davanti ad uno schermo e favorendo il consumo di verdura e frutta fresca e di stagione.
In conclusione, si auspica un ritorno ad uno stile di vita più genuino per debellare i virus e le infezioni che, dagli ultimi bollettini pubblicati, hanno messo a letto 14 milioni di italiani in questa "pazza" primavera.