Alla base del fenomeno c'è un'invasione silenziosa quanto devastante: quella del biacco, un serpente originario della Spagna continentale e del Nord Africa, che negli ultimi anni ha trovato nell'ecosistema ibizenco un habitat ideale. Se inizialmente gli avvistamenti erano sporadici e relegati all’entroterra, ora la situazione appare fuori controllo. I biacchi hanno raggiunto anche le spiagge. E, ancora più sorprendente, hanno imparato a nuotare.
“Vederli in mare è stato uno shock. Non ci saremmo mai aspettati che diventassero nuotatori così abili" racconta Víctor Colomar, coordinatore del Consorzio per la Protezione della Fauna Selvatica delle Isole Baleari.
Secondo gli esperti, l’arrivo massiccio dei biacchi è legato in gran parte al commercio non regolamentato di piante ornamentali, attraverso cui le uova dei serpenti sarebbero state accidentalmente trasportate dall’entroterra spagnolo alle Baleari. Una volta giunti sull’isola, privi di predatori naturali, i biacchi hanno trovato terreno fertile per proliferare rapidamente. Il VIDEO REPUBBLICA in alto.
