SANTI PIETRO E PAOLO: colonne della cristianità

Oggi la chiesa celebra i santi Pietro e Paolo. A Roma è festa. Chi sono questi due uomini, uno apostolo di Gesù e l'altro da avversario a predicatore del Cristianesimo?

SAN PIETRO - Un umile pescatore. Il buon Dio gli dona la bontà di cuore e la tenacia e la generosità. Sarà lui a dare forza agli apostoli sperduti per la perdita di Gesù. E' lui, nonostante il rinnegamento di Gesù, diviene il primo papa della Storia della Cristianità. E' lui che riconosce in Gesù, il figlio di Dio. Muore sotto la persecuzione di Nerone, crocifisso come Gesù, ma con la testa all'ingiù, come richiese prima di morire, dato che non era degno di essere crocifisso come Gesù Cristo.

SAN PAOLO - Il predicatore delle genti. Da persecutore dei cristiani, durante il tragitto da Gerusalemme a Damasco viene folgorato e accecato da una grande Luce che gli dice: "Saulo, Saulo (il suo nome), perché mi perseguiti?". Da allora vagò cieco per tre giorni a Damasco finchè non verrà miracolato dal cristiano Anania. Predica il vangelo in Turchia, Giordania, Grecia, scrive numerose lettere, ai Corinti, ai Tessalonicesi, ai Gentili. E nelle sue lettere dà fondamento alla dottrina salvifica e dell'incarnazione di Gesù. Muore sotto la persecuzione di Nerone, decapitato tra il 64 e il 67 d.C.

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