Meteo: Ultime Piogge in SETTIMANA, poi arriva il GIGANTE di CAPODANNO. Le Previsioni nel dettaglio

La settimana post natalizia sarà a doppia faccia. Se inizialmente sarà caratterizzata da ulteriori precipitazioni, a causa di una terza consecutiva perturbazione atlantica, successivamente interverrà una importante cambiamento, una svolta meteorologica.
In questi giorni a governare il tempo su tutta l'area mediterranea sono state le miti ed umide correnti atlantiche le quali, quasi alla stregua di un orologio svizzero, hanno inviato a cadenza regolarissima perturbazioni atlantiche in serie verso il nostro Paese. L'ultimo di questi fronti perturbati influenzerà ancora il meteo tra lunedì 27 e martedì 28, prima di viaggiare spedito verso le terre del Sud e successivamente abbandonarle, sotto l'incedere di un vero e proprio colosso alto pressorio che ci accompagnerà verso un finale del 2021 davvero anomalo. Ecco perché lo abbiamo simpaticamente chiamato il Gigante di Capodanno!

Dopo un lunedì 27 ancora all'insegna del maltempo su gran parte del Paese, quella di martedì 28 sarà una giornata di ripresa quanto meno al Nord e su gran parte del Centro, grazie allo spostamento dell'ultimo fronte depressionario verso Sud, ma ciò determinerà nel contempo anche il ritorno della nebbia su alcuni tratti della Valpadana.
Le piogge interesseranno ormai quasi esclusivamente le estreme regioni meridionali, dove la perturbazione insisterà nella sua azione per gran parte del giorno, attardandosi in maniera particolare sulla Calabria e sul Salento.

Da mercoledì 29, ma soprattutto tra giovedì 30 e venerdì 31, il Gigante di Capodanno, ovvero una grande bolla anticiclonica proveniente dalle Terre del Nord Africa, si metterà sempre più in evidenza sull'area mediterranea, pronta a riportare una generosa stabilità atmosferica anche su tutto il Bel Paese.
Tuttavia, il ritorno dell'alta pressione non sarà responsabile solamente di giornate ben soleggiate e cieli limpidi, ma porterà con sé anche il fardello, consuetudine nel caso di anticicloni invernali, delle nebbie e delle nubi basse che cominceranno ad avvolgere molte località della Valpadana, alcuni angoli più interni del Centro e localmente i litorali adriatici e tirrenici, mentre sui rilievi e su gran parte del Sud l'atmosfera risulterà più limpida e luminosa grazie ad un soleggiamento che non troverà particolari ostacoli.
Torneranno inoltre le inversioni termiche fenomeno per cui si ha un clima più freddo in pianura rispetto ai monti, contrariamente a quanto avviene nell'ordinarietà, allorquando la temperatura scende man mano che si sale di altitudine.

Se tutto verrà confermato, l'alta pressione ci terrà compagnia anche per i primi 3/4 giorni del nuovo anno, in attesa di un possibile cambiamento che non avverrebbe comunque prima della festa dell'Epifania.
Per maggiori dettagli vi invitiamo a cliccare su questo LINK.