VIRUS CINESE Wuhan: è incubo PANDEMIA nel Mondo, Primo Caso forse anche in ITALIA. Ecco cosa sta Succedendo


VIRUS CINESE Wuhan: è incubo PANDEMIA nel Mondo, Primo Caso forse anche in ITALIA. Ecco cosa sta Succedendo

VIRUS CINESE Wuhan: è incubo PANDEMIA nel Mondo

VIRUS CINESE Wuhan: è incubo PANDEMIA nel Mondo
Si è diffusa rapidamente e con apprensione, nel tardo pomeriggio di giovedì 23 gennaio, la notizia di un caso sospetto di VIRUS CINESE a Bari, primo caso in ITALIA. Secondo quanto dichiarato dai medici del Policlinico pugliese, una donna, è giunta al pronto soccorso con sintomi apparentemente influenzali, febbre e tosse, e sono state attivate, come da circolare ministeriale, tutte le procedure previste per prevenire la diffusione del virus. La donna, una cantante lirica pugliese, era atterrata pochi giorni fa dalla Cina, dopo un tour. Al momento, i primi riscontri, farebbero escludere che la donna di Bari possa essere stata contagiata dal Coronavirus.

I sanitari avrebbero individuato un'altra patologia. Le analisi sono però ancora in corso e i campioni sono stati inviati all'Istituto Spallanzani di Roma per la conferma definitiva. Ricordiamo che il coronavirus, come annunciato ieri dal Journal of Medical Virology, è stato trasmesso, secondo una PRIMA IPOTESI, dagli animali agli uomini ovvero dai pipistrelli ai serpenti e da questi all'uomo. Secondo i ricercatori, come è accaduto in passato con i virus dell'influenza aviaria e con la Sars, la responsabilità sarebbe dei mercati di animali vivi, molto comuni in Cina, dove accanto agli animali allevati nelle fattorie e ai pesci si vendono animali selvatici, come serpenti e pipistrelli. Ma al vaglio degli scienziati c’è una SECONDA IPOTESI: il VIRUS può essere partito dalla zuppa di pipistrello della frutta, animale che gli esperti ritengono possa ospitare il virus, utilizzato nel piatto tradizionale potenziale 'veicolo' della patologia. Ad affermarlo, un articolo pubblicato dal 'Chinese Science Bulletin'.

Intanto cresce l’incubo PANDEMIA nel mondo seppur l’ONU non ha dichiarato l’EMERGENZA a livello mondiale. I casi di polmonite da VIRUS CINESE hanno sfiorato la quota 850 (in Cina) cui 95 gravi. I decessi sono ormai 26. I controlli agli aeroporti sono serrati in quasi tutto il mondo. In ITALIA nelle ultime ore, sono transitati in un "canale sanitario" dedicato, lontano dalle aree di transito degli altri passeggeri in arrivo, 202 viaggiatori provenienti dalla città cinese di Wuhan, epicentro del coronavirus. A loro sono state applicate per la prima volta le procedure disposte dalle autorità dopo la diffusione del contagio.

I casi sospetti si allargano a macchia d’olio. Secondo fonti governative, si segnala la possibilità di casi sospetti a Singapore, Brasile, 4 in Scozia e 2 negli USA. Seguiremo l’evolversi della situazione con estremo interesse nelle prossime ore.