Shain, come riportato anche dal quotidiano Corriere della Sera, ha spiegato che le varianti attualmente in circolazione, soprattutto la
Delta, sono più contagiose, ma non così diverse da minare l’efficacia
degli attuali vaccini, mentre le dosi di rinforzo sembrano affrontare le
principali varianti.
Tuttavia, il virus svilupperà mutazioni che
potranno sfuggire alla risposta immunitaria promossa dal vaccino, spingendo così alla necessità di versioni su misura del
farmaco:"Questo virus rimarrà e si adatterà ulteriormente, non abbiamo motivo di presumere che il virus di prossima
generazione sarà più facile da gestire per il sistema immunitario
rispetto alla generazione esistente. Questa è un’evoluzione continua, ed
è appena iniziata".
E per quanto riguarda la terza dose, sempre secondo Sahin, dovrebbe essere in grado di
affrontare le varianti, tuttavia sarà tutto da valutare.