Questa verità si spiega grazie alla diversa forza di gravità, proprio come previsto dalla teoria della relatività di Einstein. Si tratta di un'importante prova di principio, che apre la strada ad un nuovo ramo della scienza, chiamato geodesia relativistica.
Finora questo genere di misure, utili per conoscere la geografia e la geologia di un territorio, venivano fatte con l'aiuto dei satelliti: i risultati, molto precisi, erano però dei valori medi su aree di 10/20 chilometri quadrati. Trasportando sul posto gli orologi atomici di nuova generazione, quelli ottici, si sono potute ottenere delle misure puntuali, con una sensibilità al centimetro.
Quando la tecnica sarà più accurata si potrà misurare il campo gravitazionale in modo standard per tutti i Paesi, permettendo ad esempio di monitorare le dinamiche delle correnti oceaniche e l'innalzamento del livello dei mari.