SPOSTAMENTI, GITE, VISITE ad AMICI e PARENTI: tutte le REGOLE del primo DECRETO del GOVERNO DRAGHI sul CORONAVIRUS


SPOSTAMENTI, GITE, VISITE ad AMICI e PARENTI: tutte le REGOLE del primo DECRETO del GOVERNO DRAGHI sul CORONAVIRUS

Nuove REGOLE per alcuni SPOSTAMENTI inserite nel NUOVO DECRETO di Mario Draghi

Nuove REGOLE per alcuni SPOSTAMENTI inserite nel NUOVO DECRETO di Mario Draghi
Il primo decreto (legge) del neo presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha portato qualche novità soprattutto in tema spostamenti, visite e incontri. Partiamo col dire che, come riportato anche dal quotidiano Corriere della Sera, il divieto di spostamento anche tra le regioni gialle è stato prorogato fino al 27 marzo. Sono tuttavia consentiti gli spostamenti per comprovate esigenze e dunque per motivi di lavoro, salute e urgenza. Per superare i confini regionali bisogna avere il modulo di autocertificazione e la documentazione necessaria a dimostrare che lo spostamento rientra nelle eccezioni consentite.

Per quanto riguarda i genitori separati, sono consentiti gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni. Gli spostamenti devono avvenire scegliendo il tragitto più breve e nel rispetto di tutte le prescrizioni di tipo sanitario, secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio.
Per quanto riguarda le visite di altro genere invece? Nelle zone rosse NON è consentito andare a trovare amici o parenti in un’abitazione diversa dalla propria. È questa la nuova norma introdotta nel decreto. La possibilità di visita rimane invece invariata per chi vive nelle regioni che si trovano in fascia gialla e arancione, sempre però rispettando alcune regole.

I nuclei familiari, inoltre, possono viaggiare in auto insieme senza limitazioni. I non conviventi possono invece stare in auto massimo in tre, ma non occupando il sedile accanto al guidatore. I passeggeri devono stare sul sedile posteriore, distanziati e con la mascherina indossata. Per quanto riguarda le seconde case, è consentito andarci sempre, anche in zona rossa, seguendo le regole già previste.
Infine, non è consentito uscire dalla propria regione per motivi di turismo e dunque è escluso che si possa soggiornare, in alberghi o case in affitto o altre strutture ricettive. Non è consentito andare in gita fuori regione, nemmeno se si rispetta l’orario del coprifuoco.