Innanzitutto vi annunciamo che l'alta pressione tenterà di riconquistare il nostro paese, ma che solo in parte riuscirà nel suo intento: infiltrazioni fresche atlantiche saranno infatti responsabili di un vero e proprio festival di temporali che guasterà le prospettive del weekend sul nostro Paese, tuttavia non ovunque. La giornata di Sabato 18 partirà sostanzialmente soleggiata, solo con qualche rovescio sulle Alpi e tra Lazio, Abruzzo e Molise, poi col passare delle ore si accenderà l'instabilità al Centro-Sud, specie sul versante tirrenico, con temporali che si faranno via via più frequenti. Precipitazioni temporalesche saranno possibili anche sulla Sardegna e sui settori alpini, qui in locale estensione alle aree pianeggianti adiacenti,mentre sul resto d'Italia sarà più soleggiato. Situazione quasi invariata Domenica 19. La giornata festiva sarà infatti ancora caratterizzata da una spiccata instabilità, soprattutto sulle regioni centro-meridionali e in particolare sul versante tirrenico, ma frequenti acquazzoni saranno possibili anche sulla Sardegna e sull'arco alpino in genere. Sui restanti settori invece sarà più asciutto e anche perlopiù soleggiato.
Attenzione perchè i fenomeni potrebbero anche essere localmente violenti, non si escludono infatti delle forti gradinate. Ciò a causa della forte energia in gioco, con contrasti termici non certo irrilevanti. Sì, perché farà caldo, anche se meno opprimente rispetto alle scorse settimane, dominate dall'anticiclone africano. Le temperature aumenteranno in particolare sulle regioni settentrionali, dove nelle aree interne si tornerà a patire un po' l'afa, mentre risulteranno più gradevoli su quelle centro-meridionali, con la colonnina di mercurio intorno ai 30 °C. Insomma, sarà un fine settimana piacevolmente caldo, ma l'instabilità sempre dietro l'angolo...come se fosse una novità!