Nell'avvicinarsi alla nostra Penisola questo profondo vortice ciclonico (minimo al suolo tra Sardegna e Mar Tirreno 996 hPa) richiamerà a se venti via via più forti e burrascosi che gireranno con moto antiorario intorno al minimo di Pressione. Massima attenzione sull'alto Adriatico dove già nel corso del pomeriggio sono attese raffiche di Bora ad oltre 100/110 km/h con possibili mareggiate lungo le coste più esposte di Friuli Venezia Giulia, Veneto e Romagna. A Trieste la Bora soffierà particolarmente violenta tra la notte e il primo mattino di domani.Il maltempo insisterà poi anche sul resto del Regioni del Centro Sud con venti fortissimi dai quadranti meridionali in particolare sui settori tirrenici con moto ondoso in deciso aumento nel corso del pomeriggio fino a molto agitato. Anche qui persiste il rischio di mareggiate in particolare lungo i litorali delle province della Sardegna sud occidentale, tra basso Lazio e Campania, e sulla Sicilia. Col passare delle ore e soprattutto nella giornata di domani, Martedì 10 Novembre, forti venti di Libeccio spazzeranno anche le coste delle Calabria con raffiche ad oltre 80/90 km/h.
Il tutto sarà accompagnato anche da forti precipitazioni con possibilità di temporali e nubifragi specie sulla Sardegna, basso Lazio, Campania e zone interne tra Romagna, Marche Abruzzo.
Come abbiamo visto andremo incontro a giornate piuttosto difficili dal punto di vista meteo a causa dell’avvicinarsi di un profondo vortice ciclonico in discesa dal Nord Atlantico in grado di innescare forti temporali e pericolose mareggiate.