METEO: GRAVE ANOMALIA SIBERIA ora un FORNO a 35°C! CONSEGUENZE IMMEDIATE su AGOSTO IN ITALIA e BURIAN INVERNO

Articolo del 13/07/2018
ore 14:30
di Andrea Garbinato Responsabile del Team

Temperature record nella terra dei ghiacci, cosa sta succedendo al clima?

La Siberia è un forno, oltre 35°C: il clima è impazzito?
Le notizie di un meteo estremo nel mondo non si placano e non smettono di sorprendere.
L'abbiamo più volte detto negli ultimi giorni: è un'estate molto turbolenta, non solo per il nostro Paese: abbiamo già parlato del caldo anomalo che ha interessato la Gran Bretagna e la Spagna, giusto per restare in Europa, e vi abbiamo dato conto anche di quanto siano roventi le temperature nell'Africa settentrionale, dove la colonnina di mercurio ha addirittura superato i 51°C. Ma se in alcuni di questi luoghi è normale soffrire il caldo, non lo è affatto invece in Siberia.
Sì, stiamo parlando proprio di quel territorio situato all'estremo nord-est del continente europeo e famoso per essere congelato non solo in inverno, ma durante quasi tutto il periodo dell'anno. E parliamo proprio della Siberia settentrionale, a due passi dal Polo Nord.
Qui, proprio nel cuore dei ghiacci, nell'ultimo periodo si è dovuta fronteggiare un'ondata di caldo a dir poco anomala: tanto per capire la portata dell'evento, stiamo parlando di temperature massime stimate intorno ai 30/35 gradi, in luoghi dove in questo periodo dell'anno molto spesso la colonnina di mercurio supera di pochi gradi lo zero. Perché parliamo di temperature stimate? Molto semplice: in questi territori la presenza di stazioni meteorologiche è piuttosto scarsa, dunque la stima viene fatta soprattutto attraverso l'analisi di modelli matematici.
Nonostante tutto ciò possa essere definito come ben poco empirico, l'attendibilità è comunque piuttosto elevata e sicuramente non genera minor allarme tra gli studiosi di meteorologia.
Ma perché starebbe accadendo tutto questo? Secondo gli esperti, si tratterebbe di un'esplicitazione di ciò che molto genericamente viene chiamato "cambiamento climatico".
Più nel concreto, tale situazione si origina nel cuore dell'Europa, anzi un po' più giù, nel Mediterraneo, area da dove la fiammata calda avrebbe avuto origine, non venendo mitigata, come accade invece solitamente, dalle correnti polari, risultate fin troppo indebolite dalla pesante riduzione dei ghiacci artici.

Una configurazione del genere potrebbe avere conseguenze anche sul nostro Paese? Possiamo rispondere che di fatto non è del tutto esclusa la possibilità che la persistenza di un anticiclone CALDO ANOMALO in quell'area del continente possa favorire, di risposta, dal suo margine orientale, la discesa di correnti fredde verso il Mediterraneo attraverso la Bora e l’Adriatico e dunque anche verso l'Italia. È notizia di oggi, tra l’altro, che il Centro europeo ha aggiornato le previsioni per Agosto, dando ora una prospettiva completamente diversa rispetto ai mesi passati, con forti anomalie relative ad eccesso di pioggia sul Nordest e sulle regioni adriatiche, zone notoriamente più esposte ad eventuali discese fredde dalla Russia. E pure le previsioni per l'INVERNO indicano la possibilità di neve precoce già a Novembre...e se tornasse il Burian?

Il clima dunque sembrerebbe quasi sottosopra, come impazzito. Le certezze, sulla questione ormai sono molte, i casi che la certificano stanno aumentando in maniere esponenziale.
In conclusione, è doverosa una domanda, più alla nostra coscienza che alla scienza: il pazzo clima sta facendo tutto da solo, o l'azione dell'uomo lo sta pesantemente aiutando?


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