Vi anticipiamo che il tempo non si rimetterà, quanto meno non subito. Anzi. Sono attese sferzate temporalesche continue sul nostro Paese, da Nord a Sud, sia pure a macchia di leopardo.
Mercoledì 17 avremo ancora numerosi fenomeni temporaleschi, sempre a carattere sparso, ma piuttosto frequenti, in particolare al Centro-Sud peninsulare e sulla Sardegna, localmente anche di forte intensità. Occhi puntati, a tal proposito, alla Toscana e al Lazio (Roma compresa), ma qualche rovescio non è da escludere anche sulla Pianura Padana e sui monti piemontesi. Sul resto del Paese il tempo sarà più asciutto, ma sempre in un contesto piuttosto instabile. A partire da Giovedì 18 la situazione andrà via via migliorando, con piogge in esaurimento, salvo per qualcuna, residua, sul medio versante adriatico, sulla Sardegna orientale e meridionale e infine tra il reggino e il messinese. A seguire, un robusto campo di alta pressione abbraccerà l'Italia, garantendo da Venerdì 19 e almeno per qualche giorno, un tempo più asciutto, stabile e soleggiato su tutto il territorio nazionale, ma soprattutto una nuova fiammata calda.
A tal proposito, diamo uno sguardo alla previsione delle temperature: esse sono previste sostanzialmente stazionarie fino a Giovedì, mentre a seguire andranno nuovamente aumentando, con la colonnina di mercurio che potrebbe arrivare a toccare quasi i 30°C in alcune zone del Centro, in particolare su quelle tirreniche. Dopo l'ennesima fase perturbata del mese di Ottobre, ci attende una nuova anomala vampata calda che, sia pure effimera, renderà il clima molto piacevole e con connotati ancora una volta davvero poco autunnali.