METEO: Giugno, dalle fiammate africane all'incubo TEMPORALI... che strana ESTATE verrà...


METEO: Giugno, dalle fiammate africane all'incubo TEMPORALI... che strana ESTATE verrà...

Secondo gli ultimissimi aggiornamenti il prossimo mese potrebbe ricalcare quello in corso

METEO: Giugno tra sole, fiammate calde, ma ancora  con l'incubo TEMPORALI
METEO: Giugno tra sole, fiammate calde, ma ancora con l'incubo TEMPORALI
Temporali e fresco, poi improvvisamente sole e più caldo, e poi di nuovo pioggia e maglioncini a portata di mano. In questa primavera strana e imprevedibile è lecito dire che non ci si capisce più nulla e di certo non si può affermare che quest'anno, fin qui, siano mancate le famose mezze stagioni. Ma se la metà di Maggio ormai l'abbiamo svalicata, già si guarda avanti in cerca di risposte su come potrà essere Giugno, il primo mese della bella stagione, quanto meno quella meteorologica. Andiamo con ordine.

Gli ultimissimi aggiornamenti prevedono per i giorni a seguire ancora una spiccata instabilità, tuttavia, nell'ultimo weekend di maggio un promontorio anticiclonico, da noi simpaticamente chiamato Scipione, in ricordo di Scipione l'africano, dovrebbe avvicinarsi all'Italia conquistandola almeno in parte. Ebbene l'alta pressione potrebbe resistere fino al 2 Giugno, Festa della Repubblica. Il prossimo mese inizierebbe dunque all'insegna di un tempo più stabile e caldo sul nostro Paese. Tuttavia dopo questa partenza caratterizzata da una maggiore presenza del sole sull'Italia, potrebbe tornare subito l'incubo temporali. I modelli internazionali, infatti, vedono per Giugno una tendenza non molto distante da quella del mese in corso.Potrebbero verificarsi dunque, come è stato per Maggio, delle fasi asciutte, anche con fiammate piuttosto calde, alternate a parentesi, temporalesche, con conseguenti bruschi cali termici. Dal punto di vista climatico i valori saranno tendenzialmente in graduale aumento, ma resteranno perlopiù nella media del periodo; non dovrebbero quindi verificarsi ondate di calore, al contrario di quanto abbiamo vissuto più volte nel recente passato.