METEO: si chiama ERNESTO, è CICLONE da RECORD, che dall'ATLANTICO punta all'EUROPA. I rischi per l'ITALIA

Torniamo a parlare di condizioni meteo estremo, e questa volta ci spostiamo in pieno Oceano Atlantico dove il ciclone Ernesto ha vagato per qualche giorno spostandosi verso Ovest ad una velocità di quasi 50km/h. Si tratta di un vortice da record, non tanto per la sua intensità, bensì per un altro motivo piuttosto curioso: è il primo ciclone tropicale ad essersi formato ad una latitudine di ben 42.4°N, cioè molto più a nord rispetto al solito. Un evento quindi eccezionale e mai accaduto nell'oceano Atlantico, quanto meno da quando vengono effettuati rilevamenti di questo genere.

Nei giorni corsi, il ciclone tropicale, con i suoi forti venti e con le piogge torrenziali ha causato non pochi problemi nel Mar dei Caraibi, e anzichè puntare verso le coste orientali degli Stati Uniti si è diretto verso la nostra Europa. Durante lo scorso weekend ha raggiunto l'Irlanda, ma l'isola non si è fatta sorprendere dal suo arrivo; Ernesto ha comunque scaricato piogge battenti e scatenato raffiche di vento fino a 75km/h. A seguire il vortice si è spostato sulla Scozia e sull'Inghilterra settentrionale, puntando subito dopo ha puntato il Mare del nord e la Danimarca dove le precipitazioni sono risultate particolarmente intense così come i venti: fortunatamente non si registrano danni ingenti.

Ma anche il nostro Paese rischia di essere investito dall'uragano Ernesto? Vi tranquillizziamo immediatamente: il ciclone non colpirà l'Italia, ma non è da escludere che possa in qualche modo influenzare il clima. Nella sua traiettoria da Ovest verso Est, infatti, Ernesto convoglierà aria più calda verso l'Europa Occidentale e ciò causerà un aumento delle temperature, che interesserà anche il nostro Paese e in particolare sulle nostre regioni settentrionali, dove nei prossimi giorni la colonnina di mercurio arriverà a toccare anche i 35°C. Per il resto, in Italia non sono attesi effetti di altro tipo.