Nel frattempo una vasta area Depressionaria si sta muovendo dal Nord Atlantico verso il bacino del Mediterraneo dando vita poi, nel corso di Domenica 16 Dicembre, a un Vortice Ciclonico posizionato sul Mar Tirreno. Di conseguenza le condizioni meteo sono destinate a peggiorare rapidamente e, come abbiamo visto prima, grazie al cuscino freddo le temperature piuttosto basse permetteranno alla neve di cadere fino a quote molto basse. Già dalla mattina ci aspettiamo nevicate su buona parte delle città del Piemonte e, col passare delle ore, i fiocchi raggiungeranno anche la Lombardia e l’Emilia-Romagna.
Ecco tutte le percentuali per la NEVE, regione per regione.
Piemonte: 80%: neve su tutte le principali città di Pianura compresa Torino. Maggiori accumuli su Alessandria ed Asti.
Lombardia: 70%: nevicate più insistenti e accumuli maggiori sulle basse Pianure nelle province di Pavia, Cremona, Lodi e Mantova. A Milano buone probabilità di neve durante il pomeriggio con la possibilità di accumulare qualche centimetro.
Emilia Romagna: 90%: sicuramente la Regione più colpita, con accumuli superiori ai 20 cm sugli Appennini ed oltre i 5-8 cm in pianura o anche più tra Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna.
Veneto: 60%: previste nevicate nella seconda parte della giornata specie sui settori occidentali, Verona e Vicenza in primis. In estensione durante la notte verso quelli orientali anche se le temperature saranno più al limite. Possibili fiocchi di neve, almeno inizialmente, anche a Venezia.
Il peggioramento si estenderà rapidamente anche sulle Regioni del Centro dove la neve potrebbe cadere a partire dai 700-800 metri di quota tra Toscana, Umbria, Marche e Abruzzo. Rovesci intensi di pioggia e qualche temporale specie in serata sui settori tirrenici invece sulle coste tra Toscana e Lazio.