Dunque ancora pochi giorni e poi inesorabile arriverà anche Agosto, il quale, a dispetto delle speranze di stabilità, potrebbe essere un mese piuttosto anomalo, in particolare dal punto di vista pluviometrico: potrebbe infatti piovere molto, si prevedono precipitazioni superiori alla media, specie sulle regioni centro-settentrionali. Su quelle meridionali, invece, il tempo potrebbe risultare meno dinamico, grazie ad una maggiore protezione da parte dell'alta pressione. Attenzione: non si esclude che al Centro-Nord possano verificarsi fenomeni particolarmente intensi, come forti temporali accompagnati da grandinate, nubifragi e anche trombe d'aria. Lo ripetiamo sempre, non si tratta di fare allarmismo, ma piuttosto di informare in maniera diretta sulle eventualità alla quali il nostro paese può andare incontro. I forti contrasti termici che si verrebbero a creare stante la contemporanea presenza di un territorio arroventato e di infiltrazioni fresche, rappresentano la condizione ottimale per lo sviluppo di eventi meteo eclatanti e potenzialmente violenti.
Il Centro Meteo Europeo dunque sentenzia così, ed anzi, è anche più preciso: questa "rottura dell'estate" avrebbe maggiori probabilità di verificarsi dopo Ferragosto. Infine, per quanto riguarda le temperature, pare che ci attenderà un mese comunque caldo, con temperature un po' sopra la media stagionale, ma senza estremi; e potrebbe non essere un calore gradevole anzi, con una sensazione di afa potenzialmente opprimente. In conclusione, niente finale coi fiocchi, l'estate potrebbe non regalarci un lieto fine, del resto spesso è proprio così che terminano i più avvincenti teleromanzi.