Stiamo tuttora vivendo una fase meteo climatica davvero insolita, quanto meno se rapportata a quelle a cui ci eravamo abituati negli ultimi anni. La causa è una sorta di blocco atmosferico in atto a livello europeo con due figure ben separate di alta e bassa pressione.
In sostanza, abbiamo l'anticiclone delle Azzorre posizionato tra le Isole Britanniche e la Penisola Scandinava, il quale garantisce bel tempo e sole su questi settori; sul bacino del Mediterraneo, invece, troviamo una vasta area di bassa pressione con diversi cicloni responsabili di maltempo e temporali.
Da Sabato 3 ulteriori infiltrazioni di aria fresca in quota favoriranno lo scoppio di temporali, anche forti, già dalla mattinata sulle regioni settentrionali e poi nel pomeriggio diffusi anche al Centro e sulla Sardegna, prevalentemente sulle zone interne, ma con locali sconfinamenti fin sulle coste tirreniche. Vista la tanta energia in gioco tra Piemonte e Lombardia non escludiamo il rischio di eventi meteo estremi come grandinate e i pericolosi downburst (violente raffiche di vento lineare ad oltre 80 km/h).
La mappa che vi proponiamo qui sotto mette bene in evidenza le zone maggiormente a rischio precipitazioni (colore azzurro/blu).
Maggiori spazi soleggiati, infine, sul versante tirrenico del Centro Sud e sulla Puglia dove anche le temperature sono previste in graduale aumento, con punte massime intorno ai 25/27°C.