Facciamo il punto della situazione analizzando l'ultimo aggiornamento per sabato 4 e domenica 5 dicembre.
Partiamo con la nostra analisi dalla giornata di sabato 4 quando sul nostro Paese prenderà il via un'ondata di freddo a causa dell'ingresso di una massa d'aria gelida di origine artico-russa in arrivo dall'Europa nord-orientale. Come spesso accade con queste configurazioni, in una prima fase gli effetti si sentiranno soprattutto nel campo termico con i valori che crolleranno fin sotto lo zero nelle principali città del Centro-Nord, specie di notte e al primo mattino. Col passare delle ore l'arrivo di un vortice ciclonico alimentato da correnti polari farà peggiorare ulteriormente le condizioni meteo, in particolare al Centro-Sud.
Ci aspettiamo le prime piogge sulla Sardegna e sulle regioni tirreniche.
Domenica 5 il maltempo insisterà ancora al Centro Sud e sulle Isole maggiori, dove saranno possibili forti rovesci temporaleschi in particolare su Lazio, Campania, Calabria e Sicilia, anche a carattere nevoso sull'Appenino centrale, dove la neve scenderà fino a quote collinari a causa dell'ingresso di aria sempre più fredda.
Questo sarà il preludio ad una prossima festività dell'Immacolata caratterizzata da un fronte freddo in discesa dal Nord Europa che potrebbe portare la neve fino in pianura.