Aspettatevi dunque un fine settimana molto più esitante rispetto a quello scorso, che ci aveva u pochino illuso facendoci assaporare profumi quasi da inizio estate: dovremo fare invece i conti con improvvisi rovesci di pioggia, certo non per tutti, ma sicuramente su diverse regioni del nostro Paese.
Ma andiamo con ordine per capire meglio dove converrà tenere un ombrello a portata di mano tra sabato 15 e domenica 16.
Il quadro sinottico europeo continua a rimanere complicato a causa di un flusso piuttosto vivace di correnti fresche ed instabili in arrivo dall'Oceano Atlantico: di fatto si tratta di una sorta di autostrada percorsa a gran velocità dalle perturbazioni le quali, a più riprese, provocano piogge e temporali sul nostro Paese, soprattutto al Nord, ma non solo.
Una di queste perturbazioni ci raggiungerà nel corso di venerdì 14 dando il via ad una intensa fase di maltempo che influenzerà la giornata di sabato 15, almeno la prima parte, quando avremo a che fare con condizioni spiccatamente instabili. Ci aspettiamo la possibilità di improvvisi rovesci e temporali soprattutto sull'arco alpino, su Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, sui settori centrali adriatici e al Sud, sia pure alternati a fasi più asciutte e pure a qualche schiarita.
Sulle Dolomiti potrebbe addirittura tornare al neve, con fiocchi a partire dai 1700/1900 metri di quota: per essere a metà di maggio si tratta sicuramente di un evento di tutto rispetto, tanto più se lo confrontiamo con quanto avvenuto negli ultimi anni, quando il caldo la faceva già decisamente da padrone in questo periodo dell'anno.
Domenica 16 la perturbazione andrà rapidamente allontanandosi dall'Italia, verso la Penisola Balcanica, lasciando in dote qualche ultima nota instabile sui rilievi di Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Per il resto, un timido anticiclone riuscirà a garantire un maggiore soleggiamento su buona parte del Paese, favorendo anche un rialzo delle temperature massime.
Ma la stabilità che ci regalerà la giornata festiva sarà ancora una volta un fuoco di paglia.