E’ quello che si verificherà per gran parte d'Italia già a partire da venerdì 10 e nel corso del prossimo weekend. L'ultimo aggiornamento del Centro Europeo conferma per il prossimo fine settimana la discesa di una saccatura polare in quota a 5500m con valori di -28°C e la successiva conseguente formazione di un insidiosissimo vortice ciclonico sul centro Italia, ricolmo di temporali e pure nevicate fino a quota molto basse quasi a sfiorare le coste come nel caso della bassa Romagna e delle Marche.
Ma andiamo con ordine per capire meglio cosa aspettarci dal punto di vista di temperature e precipitazioni per venerdì e le conseguenze per tutto il weekend.
Partendo proprio dalla vigilia del fine settimana il tempo tornerà ad assumere connotati di forte instabilità in particolare tra il pomeriggio e la sera quando qualche nevicata potrà cadere a quote bassissime tra Lombardia ed Emilia Romagna fino a sfiorare le aree pianeggianti. Maltempo in intensificazione poi sulle regioni del Centro-Sud ma soprattutto sul comparto tirrenico con neve in Appennino sui 5/600 metri al Centro e a quote più alte al Sud.
La successiva formazione dell'annunciato vortice ciclonico sulle regioni del Centro, sarà il preludio ad un sabato 11 davvero freddo e turbolento segnatamente per le regioni del Centro-Sud fatta eccezione per la mattina quando avremo anche le ultime forti precipitazione nel sud della Romagna dove la neve arriverà quasi sulla costa. Qui tuttavia il tempo andrà migliorando col passare delle ore.
Di altro avviso invece l'atmosfera sulle regioni centrali adriatiche e al Sud dove oltre a piogge e temporali, un ampio spazio se lo prenderà pure la neve che potrà cadere a quote prossime ai 4/500 metri al Centro e più in alto al Sud. Attenzione anche ai forti temporali possibili entro sera su Campania, Calabria e Sicilia.
Le condizioni meteo si manterranno più stabili invece al Nord, ma qui a far notizia saranno soprattutto le temperature: i valori termici sono previsti infatti in ulteriore crollo, con punte minime fino a -5/6°C sulle pianure del Nordovest. In città come Sondrio e Bolzano la colonnina di mercurio rischierà di sprofondare addirittura fin verso i -10°C.
Domenica 12 l'alta pressione dovrebbe riuscire a guadagnare maggiore spazio sul nostro Paese e, salvo per le ultime piogge su Abruzzo, Molise, Calabria, Puglia, Basilicata e Sicilia, dovremmo avere più sole su tutte le regioni, anche se le temperature si manterranno molto basse, specie di notte e al primo mattino con valori ben al di sotto dello zero in molte città del Centro-Nord.