Facciamo il punto della situazione sulla base degli ultimi aggiornamenti scoprendo, in particolare, dove sono attese le precipitazioni più abbondanti.
Una vasta area depressionaria, accompagnata e sospinta da correnti instabili e fresche di origine polare, irromperà sul bacino del Mediterraneo già dalla giornata di venerdì 25 e condizionerà il tempo anche per buona parte del fine settimana. Questo vortice ciclonico si approfondirà sulla nostra Penisola dando il via ad una fase di intenso maltempo.
Partendo con la nostra analisi da sabato 26, ci aspettiamo piogge e rovesci temporaleschi in particolare sulle regioni del Centro-Sud e sulle due Isole maggiori. Da segnalare il deciso rinforzo dei venti dai quadranti settentrionali, con il rischio di mareggiate lungo le coste più esposte. Sull'arco alpino, poi, a causa del brusco calo delle temperature, tornerà anche la neve con i fiocchi che si spingeranno entro sera fin verso i 1200 metri di quota.
Domenica 27 il vortice acquisirà nuova forza, scatenando tutta la sua potenza sotto forma di temporali violenti e forti raffiche di vento. Massima attenzione in particolare a basso Veneto, Emilia-Romagna, Campania, Basilicata, Puglia e Calabria dove non sono da escludere dei veri e propri nubifragi, con il rischio concreto di alluvioni lampo e allagamenti. Anche le regioni centrali saranno interessate da piogge diffuse e localmente forti, specie sul Lazio (attenzione a Roma al mattino).
Avremo maggiori schiarite solamente al Nordovest, dove però sentiremo il primo vero freddo di stagione, con valori fin sotto i 7°C al primo mattino.
Ecco servito insomma un weekend pienamente autunnale, ombrelli e vestiti più pesanti a portata di mano quindi.