Ma non è finita: nei prossimi giorni, oltre ad altre precipitazioni abbondanti, ci aspettiamo un'intensificazione dei venti che soffieranno tempestosi, con raffiche fin quasi a 100 km/h e con il rischio pure di locali mareggiate.
Facciamo il punto della situazione per capire meglio quali saranno le aree più a rischio.
Gli ultimi aggiornamenti della nostra APP ufficiale confermano l'approfondimento di una profonda area di bassa pressione nei pressi del Mar Tirreno, depressione che darà il via ad una nuova fase di maltempo, a carico specialmente delle regioni del Nordest e di quelle centro-meridionali. Nel suo incedere verso Sud-Est, a causa del moto antiorario delle correnti attorno al minimo depressionario, esso richiamerà a sé venti intensi (e freddi) dai quadranti settentrionali.
Dalle prossime ore e almeno fino alla giornata di venerdì 8 ottobre ci aspettiamo un deciso rinforzo del Maestrale sulla Sardegna e su buona parte dei settori tirrenici, con raffiche fino a 70 km/h con il rischio pure di mareggiate lungo le coste più esposte.
Sulle regioni adriatiche irromperà invece impetuosa la Bora, con punte fino a quasi 100 km/h, specie lungo le coste venete e romagnole, dove sarà elevato il rischio di mareggiate.
Sarà infine la Tramontana a colpire la Liguria, acuendo ancor di più la sensazione di freddo, specie sulla città di Genova.