Nel dettaglio, per la giornata di giovedì 19 dicembre, i venti soffieranno ancora dai quadranti meridionali (Scirocco) soprattutto sul basso Ionio e in Adriatico, con mareggiate lungo le coste calabro-lucane (settori ionici). Altrove, invece, assisteremo ad una parziale, ma temporanea tregua, in particolar modo sui bacini occidentali.
Le
cose cambieranno nuovamente da venerdì
20 dicembre quando i venti si intensificheranno nuovamente, specie
dal pomeriggio, tra Scirocco e Ostro, con raffiche
in serata che potranno sfiorare i 70-90 km/h (violenti tra Liguria e
Toscana dove si attiverà una vera e propria linea di convergenza tra il Libeccio e lo Scirocco).
Per sabato 21 dicembre sono attesi venti da Libeccio su gran parte del Paese, con punte
fino a 100 km/h sulla Sardegna e a 60/70
km/h sul versante tirrenico e sulla dorsale appenninica. Proprio per sabato
è atteso un notevole picco di MAREA a Venezia, tra 145/150 cm.
Ma il peggio arriverà a partire da domenica 22 dicembre con un nuovo ATTACCO PERTURBATO: l’arrivo di un vortice dalla Francia (con una pressione pari a 990 hPa) collegata ad una vasta depressione in sede inglese, richiamerà FURIOSI e VIOLENTI VENTI di Maestrale su gran parte dell’Italia con raffiche fino a 120/130 km/h. Le forti raffiche provocheranno intense mareggiate dalla Toscana fin verso la Calabria ionica e la Sicilia, con onde alte fino a 8 metri.