Lunedì 11 novembre le condizioni meteo sono previste in peggioramento a causa dello spostamento di un pericoloso ciclone,formatosi domenica al largo della Sardegna, ed in movimento verso il Nord Africa, dove si posizionerà nei pressi della Tunisia. I venti rafforzeranno su tutti i bacini, in particolare sullo Ionio dove le raffiche di Scirocco raggiungeranno picchi di 80 km/h e sull'Adriatico con punte di 60 km/h. Di conseguenza i litorali ionici saranno soggetti a tempeste molto forti con mareggiate.
Martedì 12 sarà la giornata peggiore sia per quanto riguarda il tempo che la ventilazione. Infatti la depressione si sposterà dalla Tunisia al mar Tirreno determinando un notevole rinforzo dei venti su tutta la Penisola. Le aree più esposte ai venti burrascosi saranno quelle ioniche tra Sicilia, Calabria e Puglia dove non escludiamo la possibilità di raffiche fino 100 km/h. Qui le onde potrebbero raggiungere altezze importanti, fino a 5-6 metri (che corrisponde all’altezza di un palazzo di due piani) con serio pericolo di mareggiate lungo le coste più esposte. Altrove, soffierà il Maestrale (da nord-ovest) sulla Sardegna fino a 100 km/h e lo Scirocco (da sud-est) sul mar Adriatico con picchi tra 80-100 km/h. Si farà sentire anche la Bora al Nordest con raffiche violente intorno ai 50 km/h.
Anche mercoledì 13 la situazione non andrà migliorando con ventilazione piuttosto intensa da Nord a Sud e per i giorni successivi si prospettano venti furiosi e mari in tempesta, ma di questo avremo modo di riparlarne nei prossimi aggiornamenti.