Le condizioni meteo, in realtà, stanno già cambiando, a causa di una primo fronte depressionario che nelle prossime ore produrrà i suoi massimi effetti.
Tuttavia, quella che ci attende è una vera e propria staffetta tra fasi perturbate con la giornata di venerdì 17 che vedrà in pratica il passaggio del testimone tra la prima e una seconda, con la quale avremo a che fare proprio in avvio di weekend, quando tante regioni potranno essere colpite da piogge, temporali e improvvise raffiche di vento. E su questi settori è atteso anche un abbassamento delle temperature.
Insomma, l'autunno proverà ad avanzare a grandi passi con una serie di impulsi atlantici che riusciranno a farsi strada nel campo anticiclonico. Sarà la svolta decisiva?
Andiamo con ordine, partendo con la nostra analisi dalla giornata di venerdì 17 durante la quale ci attendiamo lo strascico del passaggio di un primo vortice ciclonico, ricolmo di aria instabile e in progressivo movimento verso levante con delle residue piogge a carico soprattutto di Nordest, Toscana, Umbria, Marche, Lazio e Campania.
Questa prima fase perturbata passerà quasi subito il testimone a una seconda, attesa per sabato 18 e destinata a condizionare il tempo in particolare al Nord e sull'alto Tirreno con la possibilità di rovesci alternati a qualche pausa asciutta.
Altrove avremo invece maggiori schiarite per buona parte della giornata, con valori termici ancora oltre le medie climatiche.
Ma non è finita. Domenica 19 settembre la perturbazione produrrà, quanto meno al mattino, ulteriori precipitazioni al Nord e in Versilia, localmente abbondanti e anche a carattere temporalesco, specie su Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Da segnalare anche i forti venti di Libeccio lungo le coste tirreniche e della Liguria di levante, dove anche il mare risulterà molto mosso o agitato.
Con l'ingresso del fronte freddo, è previsto anche un deciso calo termico che porterà le temperature a scendere di diversi gradi, in particolare dove insisteranno le piogge.
Al Sud, invece, grazie alla presenza dell'anticiclone africano, sembrerà ancora di essere in pieno agosto, con tanto sole e con temperature massime fin verso i 32/34°C durante le ore più calde, anche superiori in Sicilia.
Anche questo secondo vortice andrà poi spostandosi verso Est nella seconda parte di domenica e entro la serata festiva, continuando peraltro a provocare dei disturbi sul Triveneto, mentre sul resto del Nord la situazione andrà decisamente migliorando.
Insomma, una raffica di sorprese per il prossimo fine settimana, come peraltro nella tradizione del mese di settembre. Ma attenzione, per tornare alla domanda inziale, per avere una vera svolta stagionale vera e propria bisognerà attendere ancora.