Tutto è organizzato dall'espansione dell'alta pressione delle Azzorre che si unirà a quella africana presente in Marocco; infatti nonostante gran parte dell'aria sia meno calda poiché proveniente dall'oceano, si mescolerà ugualmente ad aria più rovente africana proveniente dal deserto marocchino, e attraversando il Mediterraneo si caricherà di umidità portando anche l'afa. L'afa si sentirà soprattutto al mattino e alla sera, ovvero nei momenti in cui il sole deve ancora scaldare l'aria, rendendola più secca.
Dove si registreranno le temperature più alte e soprattutto quanto durerà questo caldo?
La colonnina di mercurio diventerà via via più bollente soprattutto al Nord e sulla Toscana con valori massimi che toccheranno 35-36°C nelle zone lontane dal mare, come ad esempio previsti a Bologna, Firenze e Padova, ma 33-34°C verranno raggiunti a Milano e anche a Roma.
Assieme al caldo tornerà anche l'afa che si farà sentire maggiormente nelle ore serali e al primo mattino, ovvero i momenti del giorno in cui i caldi raggi del sole devono ancora scaldare l'aria, rendendola più secca.
Infine, gli ultimi dati provenienti dal Centro Europeo prevedono che questa ondata di caldo duri fino a Giovedì 23, infatti dopo questa data un ciclone scandinavo sarà pronto a far collassare l'estate, con un tracollo termico di 10-15°C.