Vediamo dunque quali saranno le città più calde e soprattutto quanto durerà questa fase di caldo fuori stagione.
L'alta pressione presente sul nostro Paese verrà ulteriormente alimentata da venti caldi in risalita dal cuore del continente africano, richiamati da un vasto e profondo vortice di bassa pressione in pieno Atlantico. Le masse d'aria calda di origine africana faranno sentire la loro influenza soprattutto sul comparto più meridionale del nostro Paese e sulla Sardegna. Sarà proprio sull'Isola dove registreremo le temperature più alte come ad esempio sulla pianura del Campidano e dunque sul comparto centro-occidentale della Sardegna. Tra le città più calde infatti troveremo Oristano dove si prevedono addirittura picchi di 36°C.
Ma non sarà solo la Sardegna a far registrare valori ben superiori alla media del periodo. Anche sulla Sicilia e sul resto del Mezzogiorno infatti toccheremo punte oltre i 32-33°C, mentre sul resto del Paese la colonnina di mercurio si avvicinerà alla soglia dei 30°C nelle zone più interne del Lazio e della Toscana come a Roma e Firenze.
Qualche grado in meno invece lo registreremo al Nord dove le temperature massime oscilleranno intorno ai 25/27°C con punte fino a 28 gradi nelle vallate alpine come a Bolzano.
Ma quanto durerà allora questa fase di caldo praticamente estivo? Già da domenica le cose potranno un po' cambiare al Nord dove le temperature perderanno qualche punticino per effetto di un contesto meteorologico più incerto. Tuttavia per vedere un più deciso ritorno a valori termici più consoni per tutti, bisognerà probabilmente attendere la metà della prossima settimana quando l'atmosfera dovrebbe subire un generale cambiamento lasciando strada così a masse d'aria decisamente più fresche.
Vista la distanza in sede previsionale però, viene da se l'obbligo di attendere ulteriori aggiornamenti prima di poter confermare tale tendenza.