Per freddo tardivo, lo dice la parola stessa, si intende quel periodo in cui la stagione primaverile subisce un improvviso cambiamento passando dai primi e normali caldi di stagione, ad un ritorno, ben in ritardo, del freddo più tipico dei mesi invernali.
Cerchiamo allora di capire cosa accadrà sul fronte climatico nei prossimi giorni e quanto durerà questo improvviso cambiamento.
Nella prima parte del weekend, gran parte d'Italia è stata ancora protetta da un'area di alta pressione che ha garantito condizioni meteo tutto sommato stabili, soprattutto al Centro-Sud, con il clima che giorno dopo giorno è tornato assai mite, a tratti addirittura caldo, con valori quasi da inizio Estate.
Ma niente illusioni per gli amanti del caldo in quanto è già in arrivo una vera e propria "doccia fredda". Occhi puntati proprio in quel di Domenica quando un vortice ciclonico, che prenderà le sue origini dalle gelide terre artiche, impatterà sul nostro Paese provocando effetti piuttosto importanti.
Il meteo peggiorerà gradualmente e l'atmosfera più instabile associata a rovesci e temporali provocherà una prima diminuzione delle temperature, seppure non troppo rilevante su molte regioni.
Con l'inizio della nuova settimana, l'aria fredda irromperà in forma più evidente sul nostro Paese contribuendo così a far calare ulteriormente le colonnine di mercurio.
C'è una mappa che mette bene in evidenza il tracollo delle temperature, ve la proponiamo qui sotto: è relativa alla giornata di Martedì 4 Aprile e mostra le differenze di temperatura massima attese rispetto al giorno precedente: nelle aree colorate in blu scuro si potranno registrare valori addirittura fino a 6/8°C in meno, mentre in quelle evidenziate con il colore azzurro le differenze saranno un po' meno evidenti. Solo su alcuni tratti del Sud e sulla Sicilia il clima riuscirà a mantenersi ancora relativamente mite per il periodo.
Solo da Venerdì 7 si intravede un ritorno a temperature relativamente più miti con aumenti più evidenti nei valori massimi, mentre continuerà a fare un bel freschino di notte, ma specialmente al Nord e nelle vallate più interne del Centro.