Un vero e proprio flop soprattutto dal punto di vista delle temperature che tra l'altro caratterizzerà anche i prossimi giorni.
Ma cosa accadrà e soprattutto quanto durerà questa situazione? Una cosa è certa, non aspettatevi il caldo almeno fino a fine mese. Non si intravede infatti l’arrivo di una figura di alta pressione sull’Italia in grado di garantirci non solo una discreta stabilità atmosferica, ma anche un contesto termico più mite e soprattutto consono alla stagione in maniera stabile.
Le temperature si manterranno piuttosto fresche soprattutto al Centro-Nord dove si assaporerà addirittura una parentesi quasi invernale nelle notti tra mercoledì 14 e giovedì 15. Complici le correnti fredde nord-orientali e un ampio rasserenamento, le colonnine di mercurio potranno nuovamente toccare la soglia del gelo su alcuni angoli della Val Padana e su alcune aree interne del Centro, specialmente nelle zone di periferia e di aperta campagna.
Ma anche di giorno, nonostante un più generoso soleggiamento che si farà strada almeno fino a venerdì 16, i termometri non riusciranno a salire in forma decisa, mantenendosi ampiamente sotto media (di circa 6-8°C).
I sogni primaverili saranno dunque vanificati sicuramente fino a tutto il prossimo weekend. Anzi, a cavallo del prossimo fine settimana, a causa di un probabile nuovo guasto del tempo e di un ennesimo contributo dell'aria fredda, la colonnina di mercurio faticherà durante il giorno a salire sopra i 12/13°C su molte regioni del Nord e del Centro, in città come Torino, Milano, Firenze e Pescara, solo per fare qualche esempio. Poco caldo anche al Sud, che verrà interessato da una fase di maltempo.
Quando potremo assaporare allora un contesto più mite? Con tutta probabilità bisognerà attendere come minimo la prossima settimana, quando una timida alta pressione cercherà di conquistare il nostro Paese, tuttavia se questa ipotesi avrà bisogno di parecchie conferme in quanto l'impianto generale atmosferico continua a darci segnali ben poco incoraggianti.