La primavera e l'inizio dell'estate meteorologica sono state caratterizzate da un contesto meteo-climatico decisamente sotto tono: ce ne siamo accorti tutti, il tempo è risultato spesso capriccioso, specie al Centro-Nord, ma soprattutto il clima non ha rispettato le aspettative e non ha seguito il trend degli ultimi anni, quando già ad aprile/maggio si è potuto godere dei primi caldi estivi.
Da qualche giorno, tuttavia, le cose sono decisamente cambiate, con l'anticiclone nord-africano, finora un pò fuori dai giochi, che sta mostrando decisivi segnali di ripresa, regalando non solo un tempo complessivamente più tranquillo, ma soprattutto valori termici che giorno dopo giorno salgono vistosamente. Ma è solo l'inizio.
Nei prossimi giorni ci attendiamo un vero e proprio attacco da parte dell'alta pressione africana, pronta a provocare una forte ondata di calore con temperature che faranno registrare picchi davvero eccezionali per il periodo: non si parlerà dunque solo di valori termici sopra media, ma in qualche caso anche di veri e propri primati per il mese di giugno!
La prima fiammata è attesa nel corso del weekend. Sabato la colonnina di mercurio potrà addirittura salire fino a 41/42°C su alcuni tratti della Sardegna. Punte di 40°C sono inoltre attesi in Sicilia, per esempio nel siracusano e in Puglia dove a salire sul gradino più alto del podio sarà il foggiano.
Davvero tanto caldo comunque anche sul resto del Paese, con punte ben superiori ai 33/34°C sul resto del Sud, mentre al Centro la regione più calda sarà la Toscana, con 36°C a Firenze. Rovente anche Roma, dove si toccheranno almeno i 34°C.
Giornata caldissima anche al Nord con punte di 33/34°C a Milano, Torino e addirittura di 36/38°C a Bolzano, Bologna e Ferrara.
Domenica l'approssimarsi al nostro Paese di un vortice ciclonico atlantico porterà una maggiore incertezza sul fronte meteo al Nordovest e sulla Sardegna, dove si avvertirà anche un moderato calo termico. Continuerà invece la grande calura invece sul resto del Paese, soprattutto sui comparti adriatici e sulla Val Padana centro-orientale, con picchi fino a 39°C.
Ma per alcuni angoli d'Italia il peggio dovrà ancora arrivare e lo farà con l'inizio della prossima settimana. L'ulteriore approssimarsi di un vortice depressionario da Ovest, se da un lato provocherà un po' d'incertezza sul fronte meteo al Nord e su parte del Centro, dall'altro richiamerà venti ancor più incandescenti dal cuore del Sahara, che inavderanno gran parte del Sud: sulle regioni meridionali si potrebbero battere altri record per il periodo, con punte fino a 43/44°C in Sicilia, ma con caldo eccezionale pure per Calabria, Basilicata e Puglia.
Sarà comunque nostra premura tenervi aggiornati su questo bollente scenario che si prospetta per i prossimi giorni. Restate con noi.